Piano degli Interventi
Il Comune di Cavallino-Treporti si dota di un SIT, acronimo di Sistema Informativo Territoriale. Si tratta di un sistema di consultazione in internet di informazioni provenienti dalle banche dati del Comune, effettuata su base cartografica.
Il SIT è oggi uno strumento largamente utilizzato perché riesce a unire la facilità di consultazione con la possibilità di accedere a tutti o quasi i dati elaborati dall’ente.
Titoli edilizi e certificati urbanistici
A partire dal 23 giugno, ai sensi del DPR 380/2001, sarà attivato anche presso il nostro Comune lo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE). L’unico punto di accesso sarà il canale telematico, ovvero il portale camerale: www.impresainungiorno.gov.it.
E’ lo stesso canale telematico già in uso per l’Ufficio Commercio - Suap dal 2012. Questo favorirà l’utenza con l’uniformità di trasmissione delle partiche telematiche sia che si tratti di attività produttive che di pratiche edilizie.
L’obiettivo che si vuole raggiungere è semplificare la presentazione e gestione delle pratiche, eliminando il cartaceo. Al fine di poter correttamente organizzare la gestione del sistema, l’ufficio protocollo non riceverà più pratiche o comunicazioni di qualsiasi genere inerenti pratiche edilizie a partire da venerdì 10 giugno e la presentazione riprenderà per via esclusivamente telematica giovedì 23 giugno. L’interruzione, quindi, sarà di soli 13 (tredici) giorni di cui 9 (nove) giorni lavorativi.
In caso di estrema urgenza, ovvero di lavori improrogabili, verrà, durante questi giorni, accettata la presentazione di istanze edilizie in formato cartaceo al protocollo, che dopo dovranno essere conformate via telematica. A tale scopo è stato organizzato un incontro formativo rivolto ai tecnici professionisti per il giorno lunedì 6 giugno dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso la sala ex Centro Civico di Via Concordia.
Strumenti urbanistici
Dal 1999, anno della sua costituzione, ad oggi, il Comune di Cavallino-Treporti ha compiuto un importante percorso pianificatorio per passare dagli strumenti elaborati in seno al Comune di Venezia, di cui il litorale era un quartiere, ad un assetto del territorio elaborato in maniera autonoma. Questo percorso è durato più di 10 anni ed oggi si può definire concluso, fermo restando che i piani sono elementi dinamici in continua evoluzione.
La pianificazione comunale si compone, così come richiede la Legge Regionale che regola il governo del territorio, di due livelli: un piano strutturale, il PAT, che identifica vincoli e invarianti e detta le principali direttrici di sviluppo, anche a livello strategico e, un piano di carattere più attuativo, con durata limitata a 5 anni, denominato Piano degli Interventi.
A questi principali strumenti si affiancano una serie di Piani Attuativi, Regolamenti e Discipline che rappresentano i livelli di pianificazione più di dettaglio.
Alcuni documenti sono in formato DWF e si possono visualizzare scaricando l'apposito programma Express Viewer
